NAPOLI E IL SUO VULCANO

Napoli, PAN (fino al 19.XI.2006)

…Più dinamica e interessante la parte dedicata al contemporaneo, situata al secondo piano. Da un ambiente sonoro, che trasmette canzoni dedicate a Napoli e al Vesuvio, si passa a un’ampia sezione fotografica nella quale vale la pena ricordare Giacomo Garzya, che fotografa il vulcano alla luce di albe diverse, quasi come fosse una nuova Rouen; Mario Spada, nelle cui opere è evidente il contrasto tra il naturalismo del paesaggio e il degrado delle periferie napoletane; e Sergio Variale, con le scene tratte dal film “I Vesuviani” di Mario Martone…

Estratto da un articolo di Alessandra Troncone, pubblicato in “Exibart.com”, 6 novembre 2006.

 

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