BIO-BIOGRAFIA DI GIACOMO GARZYA
Melfi, 15 maggio 1988 (foto di Giacomo Garzya, esposta nella sua prima mostra fotografica "Forti affetti", 4-13 maggio 1994, Napoli, Palazzo Pignatelli)
BIO-BIBLIOGRAFIA DI GIACOMO
GARZYA, AGGIORNATA AL 16 FEBBRAIO 2025
Giacomo Garzya (Napoli, 22 novembre 1952), laureato in
Storia moderna all’Università Federico II di Napoli, con 110 e lode (1976),
borsista dell’Istituto Italiano per gli Studi storici (1976-1977), ricercatore
laureato retribuito a tempo pieno del CNR, già docente di Materie letterarie
nelle Scuole statali, ha pubblicato, tra il 1976 e il 1983, lavori relativi al
riordino dell’Archivio storico diocesano di Napoli, curato dalla Cattedra di
Storia medioevale e moderna della Federico II, e saggi storici su fonti
esistenti nello stesso Archivio (Giacomo Garzya, 1) “Formazione pastorale
e istruzione. Note sul clero napoletano fra il 1650 e il 1675”, in
“Archivio storico per le province napoletane” XV, 1976; 2)
“Reclutamento e mobilità sociale del clero secolare napoletano fra il 1650
e il 1675” e 3) “Reclutamento
e sacerdotalizzazione del clero secolare della diocesi di Napoli. Dinamica di
una nuova politica pastorale nella seconda metà del Seicento”, in
“Per la storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia”, a cura
di Giuseppe Galasso e Carla Russo, volumi I e II, Napoli 1980 e 1982); ha
ritrovato, poi, nel fondo “Sacra Patrimonia” del suddetto Archivio
storico, quattro autografi di Giambattista Vico, di cui uno olografo,
pubblicati dietro approvazione di Pietro Piovani, nel “Bollettino del
Centro di Studi vichiani”, IX 1979, Giacomo Garzya, “Autografi
vichiani inediti“, pp. 119-123.
Ha pubblicato, inoltre, diverse recensioni e l’edizione critica (edizione,
introduzione e note) della cronaca conventuale di Padre Sosio Del Prete,
Giacomo Garzya, “Diario-cronaca dell’Istituto delle Piccole Ancelle di
Cristo Re (1932-1952)”, in tre volumi, Portici 1983, pp.I-XVI
(presentazione di Frajar), e pp. 1-884. Infine, per quattro anni, dal 1980 al
1983, è stato Segretario di redazione della rivista trimestrale diretta da
Giuseppe Galasso, “Prospettive Settanta”.
Giacomo Garzya, dopo essersi
occupato di storia sociale e religiosa, ha praticato la fotografia e coltivato
la poesia. Infatti, dopo un primo interesse giovanile, a partire dagli anni
Novanta ha scritto di nuovo poesie, pubblicate tra il 1998 e il 2024, in
diciotto raccolte: Giacomo Garzya,
1) “Solaria”, Napoli 1998, pp.1-37, M. D’Auria Editore; 2)
“Maree”, con prefazione di Giuseppe Galasso, Napoli 2001, pp.1-63, M.
D’Auria; 3) “Passato e presente”, Napoli 2002, pp.1-73, Arte
tipografica editrice, presentato da Angela Matassa e Adriana Pignani,
moderatore Enzo Pagliaro, a Napoli, il 30 gennaio 2003, all’Istituto italiano
per gli Studi filosofici (IISF, Palazzo Serra di Cassano); 4) “Il mare di
dentro”, con prefazione di Patricia Bianchi, Napoli 2005, pp.1-126, M.
D’Auria, presentato da P. Bianchi e Adriana Pignani, moderatore Enzo Pagliaro,
all’IISF, il 10 maggio 2005 (con lettura di una scelta di poesie da parte
dell’attore Tommaso Bianco); 5) “Pensare è non pensare”, con
prefazione del filosofo e poeta Eugenio Mazzarella, Napoli 2009, pp.1-71,
Bibliopolis, presentato il 24 aprile 2009, all’IISF, da Patricia Bianchi e
Valerio Petrarca, moderatore Enzo Pagliaro, voci recitanti: Paola Celentano
Garzya e Giovanna Marmo; 6) “Il viaggio della vita”, con prefazione
di Riccardo Maisano, Napoli 2010, pp.1-119, M. D’Auria, presentato ai primi di
giugno del 2010, a Napoli, alla “Feltrinelli” di Piazza dei Martiri,
da Giovanni Starace; 7) “Poesie” (1998-2010), con prefazione di Luigi
Mascilli Migliorini, Napoli 2011, pp.1-456, M. D’Auria (secondo posto al “Quarto
Premio Intern. Fëdor Dostoevskij”, 2023), presentato
all’IISF, il 12 maggio 2011, da Luigi Mascilli Migliorini, moderatrice Anna Esposito,
con una scelta di poesie lette dal Maestro Carlo Forni; 8) “L’Amour et le violon”, poesie scritte da lui,
prima in francese, poi tradotte in italiano, con la supervisione e con la
prefazione di Emanuela D’Amelio, Napoli 2012, pp.1-65, M. D’Auria; 9) “Un
anno”, con prefazione di Silvana Lucariello, Napoli 2013, pp.1-74, M.
D’Auria, presentato da Silvana Lucariello ed Eugenio Mazzarella all’IISF, il 7
febbraio 2014 (“Un cerotto sull’anima. Un anno di Giacomo Garzya”, la
relazione di E. Mazzarella, fu pubblicata nel 2019, in Giacomo Garzya,
“L’amore come il vento”, alle pp. 59-61); 10) “Campania
felix”, traduzione in inglese di Jeff Matthews, con testo a fronte, Napoli
2014, pp. 1-126, M. D’Auria; 11) “Una specchiera”, con prefazione di
Aurora Cacòpardo, Napoli 2015, pp. 1-87, M. D’Auria, presentato da A. Cacòpardo
e Felice Zoena all’IISF il 29 aprile 2015, e da Ugo Criscuolo all’Accademia di
Archeologia, Lettere e Belle Arti di Napoli (Società Nazionale) il 4 novembre
2015; 12) “Pettirosso”, con prefazione di Maria Rosaria Compagnone,
Napoli 2015, pp. 1-95, M. D’Auria, presentato da Aurora Cacòpardo e M. R.
Compagnone, moderatore Felice Zoena, all’Ist. IISF l’11 gennaio 2016; 13)
“I sassi parlano”, con prefazione di Anna Esposito, Napoli 2016, pp.
1-143, Iuppiter Edizioni, presentato all’Ist. IISF il 15 dicembre 2016 da A.
Esposito e A. Cacòpardo, moderatore Felice Zoena; 14) “L’amore come il
vento. Poesie (2011-2015)”, con
un ricordo in memoria di Fanny di Paola Celentano Garzya, Napoli 2019, pp.
1-252, Iuppiter Edizioni. È stato presentato l’8 ottobre 2019 a Napoli, alla
Galleria degli Eventi a Palazzo Serra di Cassano, da Anna Esposito, moderatore
Espedito Pistone e a Trieste, l’8 novembre 2019, all’Università Liberetà, da
Anna Piccioni; 15) “Delos. Poesie (2015-2019)”, con prefazione di
Enzo Santese, Napoli 2020, pp. 1-342, Iuppiter Edizioni (finalista al
“XIX Premio Intern. Mario Luzi, 2023-2024″; sesto posto all’ “VIII Premio Intern. Salvatore Quasimodo”,
2023). È stato presentato a Trieste nel giardino di San Michele il 18 agosto
2020 da Enzo Santese e recensito il 24 dicembre 2022 su
“Cartesensibili”, wordpress.com : “Il sacro centro della poesia.
Lucia Guidorizzi: a proposito di “Delos”
di Giacomo Garzya”; 16) “Il riverbero delle parole. Poesie
2020-2022”, con prefazione di Massimo Gherardini, Roma 2023, pp. 1-96,
Dantebus Edizioni; 17) “Calendario 2024. Dantebus
Margutta”, Roma 2023, Dantebus Edizioni (dodici poesie abbinate, da
gennaio a dicembre, ai poeti e scrittori: Merini, Garcìa Marquez, Wilde, Dante,
Bukowski, Camilleri, Pasolini, Yourcenar, Hemingway, Allende, D’Annunzio e
Virginia Woolf); 18) “È la vita”, con prefazione di Alessandro
Quasimodo, Villanova di Guidonia 2024,
pp. 1-110, Aletti Editore, recensito da Mary Barbara Tolusso su “Il
Piccolo” del 6 febbraio 2025: “È la vita, il racconto poetico del
fotografo Giacomo Garzya”. Ai numerosi comunicati stampa dell’ editore
Aletti su riviste online, scritti da Vincenzo La Camera, Federica Grisolia e
Pier Carlo Lava, hanno fatto seguito un’intervista fattagli per presentare la
silloge ai lettori, pubblicata in “paroleinfuga.it”, in
collaborazione con la Rivista “Orizzonti” e la presentazione, il 6 novembre 2024, da parte del due volte candidato al
Premio Nobel Hafez Haidar, nel Salotto
letterario dell’ editore Aletti: “I diamanti: A tu per tu con Giacomo
Garzya”. Poi, a Udine il 16 gennaio 2025, la presentazione di “È la
vita”, insieme con il suo ultimo libro fotografico “Fermo immagine a
Nord Est”, a cura di Vittorio Sutto e Franco Rosso, moderatore Bruno
Figliuolo dell’Università di Udine, alla Casa degli Artisti, nel locale
“Italian Secret” di Piazza Matteotti 18 (“Le Immagini e la
Poesia in Giacomo Garzya”). Le registrazioni di tali eventi sono su
“You Tube” e sul sito www.maree2001.it.
Ha, infine, curato il libro della figlia Fanny, tragicamente scomparsa il 6
febbraio 2008, “Scritti e racconti brevi, in appendice ricordi di lei, a
cura del suo papà”, Arte Tipografica Editrice, Napoli 2009 (vedere la
pagina nel suo sito https://www.maree2001.it , “Fanny Garzya”).
Dal 2003, sono state pubblicate numerose sue poesie in varie
antologie e riviste specializzate, quali “Resistenze quotidiane” (sette sue
poesie, il 21 dicembre 2024, nella rubrica “Lo specchio del poeta” a
cura del critico letterario Vincenzo Salerno); “L’Appennino
meridionale”, Napoli 2004; “Prospettive”; “Sentire”;
“L’eco delle parole”, Roma 2014 e 2024, Casa editrice Pagine; “Enciclopedia
dei poeti italiani contemporanei”, Villanova di Guidonia 2022, Aletti
Editore; “Il federiciano Verde, XIV 2023”, Aletti Editore; “Il
federiciano Amaranto, XV 2024”, Aletti Editore; “Tra un fiore colto e
l’altro donato. Poesie d’amore 2023”, Aletti Editore; “Verrà il mattino e avrà un tuo verso, 2023”, Aletti
Editore; “Dedicato a…poesie per ricordare. Giornata mondiale della
Poesia, 2023”, Aletti Editore; “Antologia del Nono Premio
Internazionale Salvatore Quasimodo” (2024), Aletti Editore; “Stromboli,
l’isola dei poeti”, (2024), Aletti Editore. Giacomo Garzya è
stato sempre finalista e con “menzioni al merito,” nei nove concorsi
poetici a cui ha partecipato dalla fine del 2022: in particolare, come
finalista del Premio Internazionale Mario Luzi, XIX edizione 2023-2024, col suo
libro di poesie “Delos”, Napoli 2020, Iuppiter Edizioni, ha ricevuto,
il 19 dicembre 2024, il Titolo e Benemerenza di Alfiere della Cultura; è poi
risultato secondo al “Quarto Premio Internazionale Fëdor
Dostoevskij”, col suo libro “Poesie” (1998-2010), con
presentazione di Luigi Mascilli Migliorini, Napoli 2011; sesto ex aequo, con
“menzione speciale al merito”, all’ “Ottavo Premio
internazionale Salvatore Quasimodo”, presidente della giuria il figlio
Alessandro, di nuovo col suo libro “Delos. Poesie (2015-2019)”;
“Poeta Federiciano” al Concorso internazionale “Il
Federiciano”, edizioni 2022 e 2023, menzione di merito allo
“Stromboli”, 2024. Oltre trenta sue poesie
sono state recitate da attori professionisti e gli audio e i video, sono su “You
Tube” e nel suo sito www.maree2001.it. Molte altre sono state tradotte in inglese e in
greco moderno, alcune in tedesco, spagnolo, arabo classico e una trentina da
lui stesso in francese. Le poesie in greco moderno, tutte già edite, furono tradotte,
una ventina d’anni fa, da Costantino Nikas – quarantasette scelte dai suoi
primi tre libri di poesie: “Solaria” (1998), “Maree”
(2001), “Passato e presente” (2002) – e, nel 2024, da Grazia Fulciniti.
Inoltre, a Trieste, tra il 2019 e il 2024, ha avuto molte occasioni di leggere
pubblicamente le sue poesie e, il 10 agosto 2019, fu intervistato da Luisella
Pacco a “Radio city Trieste” (si può ascoltare sul suo sito
www.maree2001.it , “Altri media” – “Audio”).
Come fotografo, a partire
dal 1994, ha esposto sue fotografie in mostre personali e collettive: 1) a
Napoli, a Palazzo Pignatelli, dal 4 al 13 maggio 1994, la sua prima personale con 21 foto dal titolo
“Forti affetti” (catalogo di Adriano Mele); 2) a Napoli, alla Casina Pompeiana
nella Villa comunale, dal 17 al 23 dicembre 1994, nella mostra “Napoli
Arte. Cento artisti a confronto”, a cura di “Napoli 2000” e de
“Il Tempo”, con 4 foto (vincendo il primo premio per la fotografia a
colori); 3) a Napoli, all’Oratorio dei Nobili a Piazza del Gesù, dal 29 aprile
al 31 maggio 1995, nella mostra di Pepi Merisio “Tesori di Piazza del Gesù
“, con 10 foto, completando l’opera del grande Maestro; 4) a Napoli, al
Laboratorio fotografico “Copyright”, in via Cornelia dei Gracchi 18, dal
29 dicembre 1997 al 30 marzo 1998, la personale con 4 foto dal titolo “Santa
Lucia”; 5) a Napoli, a Palazzo Serra di Cassano, all’Istituto Italiano per
gli Studi filosofici (IISF), dal 16 al 22 gennaio 1999, col Patrocinio morale
dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, la personale con 30 foto dal
titolo “Napoli 1999”; 6) a Napoli, a Palazzo Serra di Cassano, all’IISF,
dal 14 al 31 ottobre 2000, la personale con 32 foto dal titolo “Colori del
tempo”; 7) a Napoli, a Palazzo Serra di Cassano, all’IISF, dal 24 febbraio
al 15 marzo 2006, prorogata fino al 18 aprile 2006, la personale con 13 foto
dal titolo “Il mare che non si vede”, con presentazione del filosofo
Eugenio Mazzarella e dell’oceanografo Maurizio Ribera d’Alcalà; 8) a Napoli, a
Palazzo Carafa di Roccella, al Museo di Arte contemporanea PAN, dal 21 ottobre
al 19 novembre 2006, con 10 foto dal titolo “Vesuvio all’alba”,
nell’ambito della mostra “Napoli e il suo vulcano”; 9) a Roma, nel
Complesso del Vittoriano, dal 12 gennaio all’ 11 febbraio 2007, con 10 foto dal
titolo “Vesuvio all’alba”, nell’ambito della mostra “Alla
scoperta del Vesuvio”.
Dopo una lunga pausa di
sedici anni, in seguito alla tragica scomparsa di sua figlia Fanny, ha ripreso
a esporre sue foto in pubblico: 10) a Trieste, alla Sala Xenia della Comunità
Greco – Orientale, dal 7 al 19 maggio 2024, con 6 foto e 3 sue poesie, relative
a quadri di Serena Nono sulla Passione di Cristo (“La Pittura
dell’Amen”, secondo il Teologo e Arcivescovo Bruno Forte), nell’ambito
della collettiva dal titolo: “La spiritualità cristiana nell’Arte a
Trieste”, a cura del Teologo Ettore Malnati e di Franco Rosso, Presidente
del Centro iniziative culturali Z04; 11) a Trieste, alla Biblioteca consiliare
“Livio Paladin”, dal 23 maggio al 21giugno 2024, la personale con 19
foto dal titolo “Non solo biblioteche. Oasi di raccolta e divulgazione di
saperi”, con la presentazione del Critico d’Arte Franco Rosso; 12) a Trieste,
alla Sala Leonor Fini, al Porto Vecchio, Magazzino 26, dal 2 al 7 luglio 2024,
con 2 foto nell’ambito della Mostra d’Arte Sacra contemporanea dal titolo “Artistiche
riflessioni spirituali”, a cura di Ettore Malnati e di Franco Rosso; 13) a
Trieste, alla Camera di Commercio in Piazza della Borsa, dal 7 al 21 novembre
2024, con 1 foto dal titolo “La luce della speranza” (da lui, poi,
commentata nella Cattedrale di San Giusto il 4 febbraio 2025, la registrazione
audio in Radio Nuova Trieste – Speciali Incontri – 7 febbraio 2025 –
“Giubileo degli Artisti: La bellezza via di speranza” – parte
introduttiva: arte figurativa – e il video nel sito www.maree2001.it),
nell’ambito della Mostra d’Arte Sacra contemporanea dal titolo “Verso il
Giubileo 2025. L’arte immagina la speranza”, sempre a cura di Ettore
Malnati e di Franco Rosso.
Sulla sua fotografia ha
pubblicato album e libri fotografici: Giacomo Garzya, 1) “Forti
affetti”, a cura di Adriano Mele, Napoli 1994; 2) “Napoli 1999”,
con prefazione di Renata De Lorenzo, Napoli 1999, Arte tipografica editrice; 3)
“Le stagioni”, con prefazione di Renata De Lorenzo (dodici stampe, di
cui due di Riccardo Rossi), Napoli 2000, Arte tipografica editrice; 4)
“Colori di Procida”, con testi di Valeria del Vasto, Napoli 2002,
Arte tipografica editrice; 5) “La mia Napoli”, con prefazione di
Renata De Lorenzo, Napoli 2014, Arte tipografica editrice; 6) “Le vie
dell’immagine. Scatti in cammino”, con prefazione di Massimo Gherardini,
Roma 2023, Dantebus Edizioni, pp.1-202; 7) “Frammenti di
Mediterraneo”, con prefazione di Massimo Gherardini, Roma 2023, Dantebus
Edizioni, pp. 1-200. Questi due ultimi libri (con oltre 360 foto, una
retrospettiva di più di trent’anni di fotografia) sono stati presentati il 4
aprile 2024 da Franco Rosso a Trieste al Caffé San Marco e recensiti da Francesca
Schillaci e Mario D’Aquino, rispettivamente su “Il Piccolo” del 4
aprile 2024 (“Le vie dell’immagine di Giacomo Garzya dentro il
Mediterraneo”) e su “Iuppiter News” del 30 maggio 2024 (“Giacomo
Garzya, l’arte del poeta fotografo. Successo per i nuovi libri Frammenti del
Mediterraneo e Le vie dell’immagine”); 8) “Fermo immagine a Nord
Est”, Trieste 2024, pp. 1-376, Franco Rosso Editore, è stato presentato il
15 ottobre 2024 da Pierluigi Sabatti e Franco Rosso al Circolo della Stampa di
Trieste (la registrazione è su “You Tube” e
sul sito www.maree2001.it) e recensito da Claudio
Ernè su “Il Piccolo” del 15 ottobre 2024 (“Fermo immagine a Nord
Est del fotografo Giacomo Garzya”). Il 16 ottobre, il 12 dicembre 2024 e
il 16 gennaio 2025 fu presentato nuovamente, rispettivamente da Laura Vianello alla TV Capodistria (“Artevisione”,
RTV Slo, Koper); da Vittorio Sutto per “Arte & Anima Plurale – Cultura
Senza Limiti”; da Franco
Rosso,Vittorio Sutto, moderatore Bruno Figliuolo dell’Università di Udine, alla
Casa degli Artisti, nel locale “Italian Secret” a Piazza Matteotti
18, Udine (“Le Immagini e la Poesia in Giacomo Garzya”). Le
registrazioni di tali eventi sono su “You Tube” e sui siti
www.maree2001.it e della RTV Capodistria.
A proposito delle sua poesia e della sua fotografia ha risposto
sul “blog.dantebus.com” (Interviste d’Autore – Giacomo Garzya) alle
domande postegli, il 6 marzo 2023, dalla Redazione della Dantebus Editrice di
Roma sul suo libro di poesie “Il riverbero delle parole”, Roma 2023, e su quello fotografico “Le vie dell’immagine”, Roma
2023. Infine, ha scritto un articolo sul suo libro fotografico, monografico,
“Frammenti di Mediterraneo”, Roma 2023 (vedi Giacomo Garzya –
Immagini e parole: due percorsi paralleli, 25 gennaio 2024, sul
“blog.dantebus.com”).
Dal 1995 Giacomo Garzya ha scritto poesie sulle opere viste
dal vivo di diversi artisti, soprattutto amici, che lo hanno ispirato: Mauro
Martoriati, Franco Rosso, Serena Nono, Aldo Bressanutti, Carlo Fritsch, Antonio
Trotta, Picasso, Ernst Ludwig Kirchner, Mimmo Paladino, Mario Giacomelli,
Medardo Rosso, Salvador Dalì, Gil de Siloé, Osvaldo Moi, Antonio Oliveri del
Castillo, Francesco Cioffi, Paolo
Sandulli, Enzo e Nicola Pagano, Francesco Alessio, Céline Montmasson, Laura
Bottaro, Daniela Pergreffi, Adriana Itri, Silvia Ciaccio, Patrizia Grubissa,
Fabio Colussi, Cinzia Platania, Luisella Pacco, Mauro Marcellini,
Daniela Foglia, nonché su musicisti di fama, su eventi e personaggi storici e
letterari, come Tommaso
Campanella, Mozart, Aung San Suu Kyi, Rainer Maria Rilke, Dino Campana, Alda
Merini, Gustave Courbet, ecc. Ha scritto, poi, nel 1995,
una recensione sui Murales, a Furore Alto, di Antonio Oliveri del Castillo; nel
2003 la presentazione della mostra fotografica di Antonio Caniparoli,
“Poussières du Nepal” (Rouen e Parigi, Ambasciata del Nepal,
maggio-giugno 2003); nel 2003 sulla mostra “Catabasi” di Francesco
Alessio, Enzo e Nicola Pagano (cfr. “Il Mattino” del 10 gennaio
2004); il 28 febbraio 2014 presentò all’Humaniter di Napoli il libro di Aurora
Cacopardo e Francesco D’Episcopo “Napoli: luoghi letterari”, Napoli
2011, Iuppiter edizioni (vedi Giacomo Garzya, “Napoli: luoghi
letterari”, in “Chiaia magazine”, IX, n.1-2, febbraio/marzo
2014); il 18 maggio 2016 presentò, con Francesco D’Episcopo, al PAN (Palazzo
delle Arti di Napoli), il libro di Aurora Cacopardo “Sotto un contorto ulivo
saraceno”, Napoli 2015, Iuppiter edizioni; nel 2022 ha scritto sulle
attuali rielaborazioni fotografiche, sulle quali nutre molte riserve: Giacomo
Garzya, “Alexandra Mitakidis, quando la Fotografia incontra la
Poesia”, in ” Chiaia Magazine”, Anno XVII, numero 100 – dicembre
2022, p. 23.
Sui suoi libri di poesie e di fotografie hanno scritto, tra presentazioni,
recensioni e altro: Giuseppe Galasso, Alessandro Quasimodo, Mary Barbara
Tolusso, Eugenio Mazzarella, Luigi Mascilli Migliorini, Giuseppe Pontiggia, Marcello
Gigante, Mario Del Treppo, Giovanni Arbocco, Maurizio Vitiello, Alessandra
Troncone, Aurora Cacòpardo, Massimo Gherardini, Maria Rosaria Compagnone, Luigi Costanzo, Patricia Bianchi, Ugo Criscuolo, Adriana Pignani, Renata De Lorenzo, Riccardo Maisano,
Jeff Matthews, Emanuela D’Amelio, Anna
Esposito, Silvana Lucariello, Grazia Fulciniti, Anna Piccioni, Enzo Santese,
Lucia Guidorizzi. Gli editori Franco Rosso, Francesco del Franco, Massimiliano
De Francesco, il fotografo e giornalista Claudio Ernè, i giornalisti Carlo
Franco, Fabrizio Coscia, Valeria del Vasto, Antonella Carlo, Tiziana Tricarico,
Giovanni Chianelli, Antonella Ciancio, Angela Matassa, Enzo Pagliaro, Mario
Vittorio D’Aquino, Rossella Galletti, Francesca Schillaci, Federica Grisolia,
Vincenzo La Camera, Pier Carlo Lava, Costanza Falanga, Maria Neve Iervolino,
Chiara Pradelli, Lucilla Fuiano, Rosanna Precchia.
Per tale critica vedere Giacomo Garzya, “Poesie (1998-2010)”, Napoli 2011, M.
D’Auria Editore, pp. 387-444 e nel suo sito web https://www.maree2001.it (Giacomo
Garzya – Le Immagini e la Poesia). In tale sito vedere, inoltre, le sue
numerose gallerie fotografiche (196) con oltre 34.000 foto e 134.000
visualizzazioni (in Archivio è possibile vedere anche le foto da lui scattate
tra il 1981 e il 2014). Per ulteriori informazioni vedi Giacomo Garzya in
www.opac.sbn.it, nonché in Google.
BIO-BIBLIOGRAPHY OF GIACOMO GARZYA, UPDATED TO 16 FEBRUARY 2025
Giacomo Garzya (Naples, 22 November 1952), graduated in Modern History from the Federico II University of Naples, with 110 cum laude (1976), scholarship holder from the Italian Institute for Historical Studies (1976-1977), paid graduate researcher full of the CNR, former teacher of literary subjects in state schools, he published, between 1976 and 1983, works relating to the reorganization of the diocesan historical archive of Naples, edited by the Chair of Medieval and Modern History of Federico II, and historical essays on existing sources in the same Archive (Giacomo Garzya, 1) “Pastoral training and education. Notes on the Neapolitan clergy between 1650 and 1675”, in “Historical archive for the Neapolitan provinces” XV, 1976; 2) “Recruitment and social mobility of the Neapolitan secular clergy between 1650 and 1675” and 3) “Recruitment and priesthood of the secular clergy of the diocese of Naples. Dynamics of a new pastoral policy in the second half of the seventeenth century”, in “For the social and religious history of Southern Italy”, edited by Giuseppe Galasso and Carla Russo, volumes I and II, Naples 1980 and 1982); then found, in the “Sacra Patrimonia” fund of the aforementioned Historical Archive, four autographs by Giambattista Vico, one of which was a holograph, published with the approval of Pietro Piovani, in the “Bulletin of the Center of Vichian Studies”, IX 1979, Giacomo Garzya, “Unpublished Vichian autographs”, pp. 119-123. He has also published several reviews and the critical edition (edition, introduction and notes) of the convent chronicle of Father Sosio Del Prete, Giacomo Garzya, “Diary-chronicle of the Institute of the Little Handmaids of Christ the King (1932-1952)” , in three volumes, Portici 1983, pp.I-XVI (presentation of Frajar), and pp. 1-884. Finally, for four years, from 1980 to 1983, he was editorial secretary of the quarterly magazine directed by Giuseppe Galasso, “Prospettive Settanta”.
Giacomo Garzya, after having dealt with social and religious history, practiced photography and cultivated poetry. In fact, after an initial youthful interest, starting in the 1990s he wrote poetry again, published between 1998 and 2024, in eighteen collections: Giacomo Garzya, 1) “Solaria”, Naples 1998, pp.1-37, M. D’Auria Editore; 2) “Maree”, with a preface by Giuseppe Galasso, Naples 2001, pp.1-63, M. D’Auria; 3) “Past and Present”, Naples 2002, pp.1-73, Arte tipografica editrice, presented by Angela Matassa and Adriana Pignani, moderator Enzo Pagliaro, in Naples, on January 30, 2003, at the Italian Institute for Philosophical Studies (IISF, Palazzo Serra di Cassano); 4) “Il mare di dentro”, with a preface by Patricia Bianchi, Naples 2005, pp.1-126, M. D’Auria, presented by P. Bianchi and Adriana Pignani, moderator Enzo Pagliaro, at the IISF, on May 10, 2005 (with a reading of a selection of poems by the actor Tommaso Bianco); 5) “Pensare è non pensare”, with a preface by the philosopher and poet Eugenio Mazzarella, Naples 2009, pp.1-71, Bibliopolis, presented on April 24, 2009, at the IISF, by Patricia Bianchi and Valerio Petrarca, moderator Enzo Pagliaro, reciting voices: Paola Celentano Garzya and Giovanna Marmo; 6) “Il viaggio della vita”, with a preface by Riccardo Maisano, Naples 2010, pp.1-119, M. D’Auria, presented in early June 2010, in Naples, at the “Feltrinelli” in Piazza dei Martiri, by Giovanni Starace; 7) “Poesie” (1998-2010), with a preface by Luigi Mascilli Migliorini, Naples 2011, pp.1-456, M. D’Auria (second place at the “Fourth International Prize Fëdor Dostoevskij”, 2023), presented at the IISF, on May 12, 2011, by Luigi Mascilli Migliorini, moderated by Anna Esposito, with a selection of poems read by Maestro Carlo Forni; 8) “L’Amour et le violon”, poems written by him, first in French, then translated into Italian, with the supervision and preface of Emanuela D’Amelio, Naples 2012, pp.1-65, M. D’Auria; 9) “A year”, with a preface by Silvana Lucariello, Naples 2013, pp.1-74, M. D’Auria, presented by Silvana Lucariello and Eugenio Mazzarella at IISF, on February 7, 2014 (“A plaster on the soul. A year by Giacomo Garzya”, the report by E. Mazzarella, was published in 2019, in Giacomo Garzya, “Love like the wind”, pp. 59-61); 10) “Campania felix”, English translation by Jeff Matthews, with text on the facing page, Naples 2014, pp. 1-126, M. D’Auria; 11) “A mirror”, with a preface by Aurora Cacòpardo, Naples 2015, pp. 1-87, M. D’Auria, presented by A. Cacòpardo and Felice Zoena at the IISF on 29 April 2015, and by Ugo Criscuolo at the Academy of Archaeology, Letters and Fine Arts of Naples (National Society) on 4 November 2015; 12) “Pettirosso”, with a preface by Maria Rosaria Compagnone, Naples 2015, pp. 1-95, M. D’Auria, presented by Aurora Cacòpardo and M. R. Compagnone, moderator Felice Zoena, at the IISF Institute on 11 January 2016; 13) “I sassi parlano”, with a preface by Anna Esposito, Naples 2016, pp. 1-143, Iuppiter Edizioni, presented at the IISF Institute on 15 December 2016 by A. Esposito and A. Cacòpardo, moderator Felice Zoena; 14) “Love like the wind. Poems (2011-2015)”, with a memory in memory of Fanny by Paola Celentano Garzya, Naples 2019, pp. 1-252, Iuppiter Edizioni, presented on October 8, 2019 in Naples, at the Galleria degli Eventi, Palazzo Serra di Cassano, Interno A 14, by Anna Esposito, moderator Espedito Pistone and in Trieste, at the Liberetà University, by Anna Piccioni, on November 8, 2019; 15) “Delos. Poems (2015-2019)”, with a preface by Enzo Santese, Naples 2020, pp. 1-342, Iuppiter Edizioni (finalist at the “XIX Mario Luzi International Prize, 2023-2024”; sixth place at the “VIII Salvatore Quasimodo International Prize”, 2023), presented in Trieste in the garden of San Michele on August 18, 2020, by E. Santese (review: “The sacred center of poetry. Lucia Guidorizzi: about “Delos” by Giacomo Garzya”, in “Cartesensibili”, wordpress.com, December 24, 2022; 16) “The reverberation of words. Poems 2020-2022”, with a preface by Massimo Gherardini, Rome 2023, pp. 1-96, Dantebus Edizioni; 17) “Calendario 2024. Dantebus Margutta”, Rome 2023, Dantebus Edizioni (twelve poems paired, from January to December, with the poets and writers: Merini, Garcìa Marquez, Wilde, Dante, Bukowski, Camilleri, Pasolini, Yourcenar, Hemingway, Allende, D’Annunzio and Virginia Woolf); 18) “È la vita”, with a preface by Alessandro Quasimodo, Villanova di Guidonia 2024, pp. 1-110, Aletti Editore, reviewed by Mary Barbara Tolusso in “Il Piccolo” on February 6, 2025: “È la vita, the poetic tale of photographer Giacomo Garzya”. The numerous press releases of the publisher Aletti in online magazines, written by Vincenzo La Camera, Federica Grisolia and Pier Carlo Lava, were followed by an interview with him to present the anthology to readers, published in “paroleinfuga.it”, in collaboration with the magazine “Orizzonti” and the presentation, on November 6, 2024, by the two-time Nobel Prize nominee Hafez Haidar, in the literary salon of the publisher Aletti: “I diamanti: A tu per tu con Giacomo Garzya”. Then, in Udine on January 16, 2025, the presentation of “È la vita”, together with his latest photographic book “Fermo immagine a Nord Est”, edited by Vittorio Sutto and Franco Rosso, moderator Bruno Figliuolo of the University of Udine, at the Casa degli Artisti, in the “Italian Secret” venue in Piazza Matteotti 18 (“Le Immagini e la Poesia in Giacomo Garzya”). The recordings of these events are on “You Tube” and on the website www.maree2001.it.
Finally, he edited the book of his daughter Fanny, who tragically passed away on February 6, 2008, “Scritti e racconti brevi, in appendice ricordi di lei, edited by her father”, Arte Tipografica Editrice, Naples 2009 (see the page on his website https://www.maree2001.it , “Fanny Garzya”).
Since 2003, many of his poems have been published in various anthologies and specialized magazines, such as “Resistenze quotidiano” (seven of his poems, on December 21, 2024, in the column “Lo specchio del poeta” edited by the literary critic Vincenzo Salerno); “L’Appennino meridionale”, Naples 2004; “Prospettive”; “Sentire”; “L’eco delle parole”, Rome 2014 and 2024, Pagine publishing house; “Enciclopedia dei poeti italiani contemporanei”, Villanova di Guidonia 2022, Aletti Editore; “The Federician Green, XIV 2023”, Aletti Editore; “The Federician Amaranth, XV 2024”, Aletti Editore; “Between a picked flower and another given. Love poems 2023”, Aletti Editore; “The morning will come and it will have a verse of yours, 2023”, Aletti Editore; “Dedicated to…poems to remember. World Poetry Day, 2023”, Aletti Editore; “Anthology of the Ninth International Salvatore Quasimodo Prize” (2024), Aletti Editore; “Stromboli, the island of poets”, (2024), Aletti Editore. Giacomo Garzya has always been a finalist and with “mentions of merit,” in the nine poetry competitions in which he has participated since the end of 2022: in particular, as a finalist of the Mario Luzi International Prize, XIX edition 2023-2024, with his book of poems “Delos”, Naples 2020, Iuppiter Edizioni, he received, on December 19, 2024, the Title and Merit of Alfiere della Cultura; he then came in second at the “Fourth International Fëdor Dostoevskij Prize”, with his book “Poesie” (1998-2010), with a presentation by Luigi Mascilli Migliorini, Naples 2011; sixth ex aequo, with “special mention of merit”, at the “Eighth International Salvatore Quasimodo Prize”, president of the jury his son Alessandro, again with his book “Delos. Poesie (2015-2019)”; “Poeta Federiciano” at the International Competition “Il Federiciano”, 2022 and 2023 editions, honorable mention at “Stromboli”, 2024. Over thirty of his poems have been recited by professional actors and the audio and video are on “You Tube” and on his website www.maree2001.it. Many others have been translated into English and modern Greek, some into German, Spanish, classical Arabic and about thirty by himself into French. The poems in modern Greek, all already published, were translated, about twenty years ago, by Costantino Nikas – forty-seven chosen from his first three books of poetry: “Solaria” (1998), “Maree” (2001), “Past and present” (2002) – and, in 2024, by Grazia Fulciniti. Furthermore, in Trieste, between 2019 and 2024, he had many opportunities to read his poems publicly and, on August 10, 2019, he was interviewed by Luisella Pacco on “Radio city Trieste” (you can listen to it on his website www.maree2001.it , “Other media” – “Audio”).
As a photographer, since 1994, he has exhibited his photographs in solo and group exhibitions: 1) in Naples, at Palazzo Pignatelli, from 4 to 13 May 1994, his first solo exhibition with 21 photos entitled “Forti affetti” (catalogue by Adriano Mele); 2) in Naples, at the Casina Pompeiana in the Villa Comunale, from 17 to 23 December 1994, in the exhibition “Napoli Arte. Cento artisti a confronto”, curated by “Napoli 2000” and “Il Tempo”, with 4 photos (winning first prize for colour photography); 3) in Naples, at the Oratorio dei Nobili in Piazza del Gesù, from 29 April to 31 May 1995, in Pepi Merisio’s exhibition “Tesori di Piazza del Gesù”, with 10 photos, completing the work of the great Master; 4) in Naples, at the “Copyright” photographic laboratory, in via Cornelia dei Gracchi 18, from 29 December 1997 to 30 March 1998, the personal exhibition with 4 photos entitled “Santa Lucia”; 5) in Naples, at Palazzo Serra di Cassano, at the Italian Institute for Philosophical Studies (IISF), from 16 to 22 January 1999, with the moral patronage of the Department of Culture of the Municipality of Naples, the personal exhibition with 30 photos entitled “Naples 1999”; 6) in Naples, at Palazzo Serra di Cassano, at the IISF, from 14 to 31 October 2000, the personal exhibition with 32 photos entitled “Colors of Time”; 7) in Naples, at Palazzo Serra di Cassano, at the IISF, from 24 February to 15 March 2006, extended until 18 April 2006, the personal exhibition with 13 photos entitled “The sea that cannot be seen”, with a presentation by the philosopher Eugenio Mazzarella and the oceanographer Maurizio Ribera d’Alcalà; 8) in Naples, at Palazzo Carafa di Roccella, at the Museum of Contemporary Art PAN, from 21 October to 19 November 2006, with 10 photos entitled “Vesuvius at dawn”, as part of the exhibition “Naples and its volcano”; 9) in Rome, in the Vittoriano Complex, from 12 January to 11 February 2007, with 10 photos entitled “Vesuvius at dawn”, as part of the exhibition “Discovering Vesuvius”.
After a long break of sixteen years, following the tragic death of his daughter Fanny, he has resumed exhibiting his photos in public: 10) in Trieste, at the Sala Xenia of the Greek-Oriental Community, from 7 to 19 May 2024, with 6 photos and 3 of his poems, relating to paintings by Serena Nono on the Passion of Christ (“The Painting of the Amen”, according to the Theologian and Archbishop Bruno Forte), as part of the group exhibition entitled: “Christian spirituality in Art in Trieste”, curated by the Theologian Ettore Malnati and Franco Rosso, President of the Z04 Cultural Initiatives Centre; 11) in Trieste, at the “Livio Paladin” Council Library, from 23 May to 21 June 2024, the solo exhibition with 19 photos entitled “Not just libraries. Oasis of collection and dissemination of knowledge”, with the presentation of the art critic Franco Rosso; 12) in Trieste, at the Sala Leonor Fini, Porto Vecchio, Magazzino 26, from 2 to 7 July 2024, with 2 photos as part of the Contemporary Sacred Art Exhibition entitled “Artistic Spiritual Reflections”, curated by Ettore Malnati and Franco Rosso; 13) in Trieste, at the Chamber of Commerce in Piazza della Borsa, from 7 to 21 November 2024, with 1 photo entitled “The light of hope” (which he then commented on in the Cathedral of San Giusto on 4 February 2025, the audio recording on Radio Nuova Trieste – Special Meetings – 7 February 2025 – “Giubilee of Artists: Beauty, a Way of Hope” – introductory part: figurative art – and the video on the website www.maree2001.it), as part of the Contemporary Sacred Art Exhibition entitled “Towards the Jubilee 2025. Art imagines hope”, also curated by Ettore Malnati and Franco Rosso.
He has published albums and photo books on his photography: Giacomo Garzya, 1) “Forti affetti”, edited by Adriano Mele, Naples 1994; 2) “Naples 1999”, with a preface by Renata De Lorenzo, Naples 1999, Arte tipografica editrice; 3) “The seasons”, with a preface by Renata De Lorenzo (twelve prints, two of which by Riccardo Rossi), Naples 2000, Arte tipografica editrice; 4) “Colors of Procida”, with texts by Valeria del Vasto, Naples 2002, Arte tipografica editrice; 5) “My Naples”, with a preface by Renata De Lorenzo, Naples 2014, Arte tipografica editrice; 6) “The ways of the image. Shots on the move”, with a preface by Massimo Gherardini, Rome 2023, Dantebus Edizioni, pp.1-202; 7) “Fragments of the Mediterranean”, with a preface by Massimo Gherardini, Rome 2023, Dantebus Edizioni, pp. 1-200. These last two books (with over 360 photos, a retrospective of more than thirty years of photography) were presented on April 4, 2024 by Franco Rosso in Trieste at the Caffé San Marco and reviewed by Francesca Schillaci and Mario D’Aquino, respectively in “Il Piccolo” on April 4, 2024 (“The ways of the image of Giacomo Garzya inside the Mediterranean”) and in “Iuppiter News” on May 30, 2024 (“Giacomo Garzya, the art of the poet photographer. Success for the new books Fragments of the Mediterranean and The ways of the image”); 8) “Fermo immagine a Nord Est”, Trieste 2024, pp. 1-376, Franco Rosso Editore, was presented on October 15, 2024 by Pierluigi Sabatti and Franco Rosso at the Circolo della Stampa in Trieste (the recording is on “You Tube” and on the website www.maree2001.it) and reviewed by Claudio Ernè in “Il Piccolo” on October 15, 2024 (“Fermo immagine a Nord Est by photographer Giacomo Garzya”). On October 16, December 12, 2024 and January 16, 2025 it was presented again, respectively by Laura Vianello on TV Capodistria (“Artevisione”, RTV Slo, Koper); by Vittorio Sutto for “Arte & Anima Plurale – Culture Without Limits”; by Franco Rosso, Vittorio Sutto, moderator Bruno Figliuolo of the University of Udine, at the Casa degli Artisti, in the “Italian Secret” venue in Piazza Matteotti 18, Udine (“Images and Poetry in Giacomo Garzya”). The recordings of these events are on “You Tube” and on the websites www.maree2001.it and RTV Capodistria.
About his poetry and photography, he answered on “blog.dantebus.com” (Author Interviews – Giacomo Garzya) the questions posed to him, on March 6, 2023, by the Editorial Staff of Dantebus Editrice of Rome on his book of poems “Il rimbero delle parole”, Rome 2023, and on the photographic book “Le vie dell’immagine”, Rome 2023. Finally, he wrote an article on his monographic photographic book, “Frammenti di Mediterraneo”, Rome 2023 (see Giacomo Garzya – Immagini e parole: due percorsi paralleli, January 25, 2024, on “blog.dantebus.com”).
Since 1995 Giacomo Garzya has written poems about the works he has seen live by various artists, especially friends, who have inspired him: Mauro Martoriati, Franco Rosso, Serena Nono, Aldo Bressanutti, Carlo Fritsch, Antonio Trotta, Picasso, Ernst Ludwig Kirchner, Mimmo Paladino, Mario Giacomelli, Medardo Rosso, Salvador Dalì, Gil de Siloé, Osvaldo Moi, Antonio Oliveri del Castillo, Francesco Cioffi, Paolo Sandulli, Enzo and Nicola Pagano, Francesco Alessio, Céline Montmasson, Laura Bottaro, Daniela Pergreffi, Adriana Itri, Silvia Ciaccio, Patrizia Grubissa, Fabio Colussi, Cinzia Platania, Luisella Pacco, Mauro Marcellini, Daniela Foglia, as well as about famous musicians, historical and literary events and figures, such as Tommaso Campanella, Mozart, Aung San Suu Kyi, Rainer Maria Rilke, Dino Campana, Alda Merini, Gustave Courbet, etc. He then wrote, in 1995, a review of the Murales, in Furore Alto, by Antonio Oliveri del Castillo; in 2003 the presentation of the photographic exhibition by Antonio Caniparoli, “Poussières du Nepal” (Rouen and Paris, Embassy of Nepal, May-June 2003); in 2003 on the exhibition “Catabasi” by Francesco Alessio, Enzo and Nicola Pagano (see “Il Mattino” of 10 January 2004); on 28 February 2014 he presented at the Humaniter in Naples the book by Aurora Cacopardo and Francesco D’Episcopo “Naples: literary places”, Naples 2011, Iuppiter editions (see Giacomo Garzya, “Naples: literary places”, in “Chiaia magazine”, IX, n.1-2, February/March 2014); on May 18, 2016, with Francesco D’Episcopo, at the PAN (Palazzo delle Arti in Naples), he presented Aurora Cacopardo’s book “Sotto un contorto ulivo saraceno”, Naples 2015, Iuppiter editions; in 2022 he wrote about the current photographic reworkings, about which he has many reservations: Giacomo Garzya, “Alexandra Mitakidis, when Photography meets Poetry”, in “Chiaia Magazine”, Year XVII, number 100 – December 2022, p. 23.
His books of poetry and photography have been written about, among presentations, reviews and more: Giuseppe Galasso, Alessandro Quasimodo, Mary Barbara Tolusso, Eugenio Mazzarella, Luigi Mascilli Migliorini, Giuseppe Pontiggia, Marcello Gigante, Mario Del Treppo, Giovanni Arbocco, Maurizio Vitiello, Alessandra Troncone, Aurora Cacòpardo, Massimo Gherardini, Maria Rosaria Compagnone, Luigi Costanzo, Patricia Bianchi, Ugo Criscuolo, Adriana Pignani, Renata De Lorenzo, Riccardo Maisano, Jeff Matthews, Emanuela D’Amelio, Anna Esposito, Silvana Lucariello, Grazia Fulciniti, Anna Piccioni, Enzo Santese, Lucia Guidorizzi. The publishers Franco Rosso, Francesco del Franco, Massimiliano De Francesco, the photographer and journalist Claudio Ernè, the journalists Carlo Franco, Fabrizio Coscia, Valeria del Vasto, Antonella Carlo, Tiziana Tricarico, Giovanni Chianelli, Antonella Ciancio, Angela Matassa, Enzo Pagliaro, Mario Vittorio D’Aquino, Rossella Galletti, Francesca Schillaci, Federica Grisolia, Vincenzo La Camera, Pier Carlo Lava, Costanza Falanga, Maria Neve Iervolino, Chiara Pradelli, Lucilla Fuiano, Rosanna Precchia.
For this criticism see Giacomo Garzya, “Poesie (1998-2010)”, Naples 2011, M. D’Auria Editore, pp. 387-444 and on his website https://www.maree2001.it (Giacomo Garzya – Le Immagini e la Poesia). On this site you can also see his numerous photo galleries (196) with over 34,000 photos and 134,000 views (in the Archive you can also see the photos he took between 1981 and 2014). For further information see Giacomo Garzya at www.opac.sbn.it, as well as at Google.
BIO-BIBLIOGRAPHIE DE GIACOMO GARZYA, MISE À JOUR LE 16 FÉVRIER 2025
Giacomo Garzya (Naples, 22 novembre 1952), diplômé en histoire moderne à l’Université Federico II de Naples, avec 110 cum laude (1976), boursier de l’Institut italien d’études historiques (1976-1977), chercheur diplômé rémunéré à temps plein du CNR, ancien professeur de matières littéraires dans les écoles publiques, a publié, entre 1976 et 1983, des travaux relatifs à la réorganisation des Archives historiques diocésaines de Naples, organisées par la Chaire d’histoire médiévale et moderne de Federico II, et des essais historiques sur les sources existantes dans les mêmes Archives (Giacomo Garzya, 1) “Formation pastorale et éducation. Notes sur le clergé napolitain entre 1650 et 1675”, dans “Archives historiques des provinces napolitaines” XV, 1976 ; 2) “Recrutement et mobilité sociale du clergé séculier napolitain entre 1650 et 1675” et 3) “Recrutement et sacerdoce du clergé séculier du diocèse de Naples. Dynamique d’une nouvelle politique pastorale dans la seconde moitié du XVIIe siècle”, dans “Pour l’histoire sociale et religieuse de l’Italie du Sud”, édité par Giuseppe Galasso et Carla Russo, volumes I et II, Naples 1980 et 1982); Français il a ensuite trouvé, dans le fonds “Sacra Patrimonia” des Archives historiques susmentionnées, quatre autographes de Giambattista Vico, dont un holographique, publié avec l’approbation de Pietro Piovani, dans le “Bollettino del Centro di Studi Vichiani”, IX 1979, Giacomo Garzya, “Autografi vichiani inediti”, pp. 119-123. Français Il a également publié plusieurs comptes rendus et l’édition critique (édition, introduction et notes) de la chronique conventuelle du père Sosio Del Prete, Giacomo Garzya, “Journal-chronique de l’Institut des Petites Servantes du Christ-Roi (1932-1952)”, en trois volumes, Portici 1983, pp.I-XVI (introduction de Frajar), et pp. 1-884. Enfin, pendant quatre ans, de 1980 à 1983, il est secrétaire de rédaction de la revue trimestrielle dirigée par Giuseppe Galasso, « Prospettive Settanta ».
Giacomo Garzya, après avoir traité d’histoire sociale et religieuse, a pratiqué la photographie et cultivé la poésie. En effet, après un intérêt initial de jeunesse, à partir des années 90, il écrit à nouveau des poèmes, publiés entre 1998 et 2024, dans dix-huit recueils : Giacomo Garzya,
1) “Solaria”, Naples 1998, pp.1-37, M. D’Auria Editore; 2) “Maree”, avec préface de Giuseppe Galasso, Naples 2001, pp.1-63, M. D’Auria ; 3) “Passé et présent”, Naples 2002, pp.1-73, Arte tipografica editrice, présenté par Angela Matassa et Adriana Pignani, modérateur Enzo Pagliaro, à Naples, le 30 janvier 2003, à l’Institut italien d’études philosophiques (IISF, Palazzo Serra di Cassano) ; 4) “Il mare di dentro”, avec une préface de Patricia Bianchi, Naples 2005, pp.1-126, M. D’Auria, présenté par P. Bianchi et Adriana Pignani, modérateur Enzo Pagliaro, à l’IISF, le 10 mai 2005 (avec une lecture d’une sélection de poèmes de l’acteur Tommaso Bianco) ; 5) “Penser n’est pas penser”, avec une préface du philosophe et poète Eugenio Mazzarella, Naples 2009, pp.1-71, Bibliopolis, présenté le 24 avril 2009, à l’IISF, par Patricia Bianchi et Valerio Petrarca, modérateur Enzo Pagliaro, voix récitantes : Paola Celentano Garzya et Giovanna Marmo ; 6) “Le voyage de la vie”, avec une préface de Riccardo Maisano, Naples 2010, pp.1-119, M. D’Auria, présenté début juin 2010, à Naples, au “Feltrinelli” de la Piazza dei Martiri, par Giovanni Starace ; 7) “Poesie” (1998-2010), avec une préface de Luigi Mascilli Migliorini, Naples 2011, pp.1-456, M. D’Auria (deuxième place au “Quatrième Prix International Fëdor Dostoevskij”, 2023), présenté à l’IISF, le 12 mai 2011, par Luigi Mascilli Migliorini, modérateur Anna Esposito, avec une sélection de poèmes lus par le Maestro Carlo Forni ; 8) “L’Amour et le violon”, poèmes écrits par lui, d’abord en français, puis traduits en italien, sous la direction et la préface d’Emanuela D’Amelio, Naples 2012, pp.1-65, M. D’Auria ; 9) “Une année”, avec une préface de Silvana Lucariello, Naples 2013, pp.1-74, M. D’Auria, présenté par Silvana Lucariello et Eugenio Mazzarella à l’IISF, le 7 février 2014 (“Un emplâtre sur l’âme. Une année de Giacomo Garzya”, le rapport d’E. Mazzarella, a été publié en 2019, dans Giacomo Garzya, “L’amore come il vento”, pp. 59-61) ; 10) “Campania felix”, traduction anglaise par Jeff Matthews, avec texte en regard, Naples 2014, pp. 1-126, M. D’Auria; 11) « Un miroir », avec une préface d’Aurora Cacòpardo, Naples 2015, pp. 1-87, M. D’Auria, présenté par A. Cacòpardo et Felice Zoena à l’IISF le 29 avril 2015, et par Ugo Criscuolo à l’Académie d’Archéologie, Lettres et Beaux-Arts de Naples (Société Nationale) le 4 novembre 2015 ; 12) “Pettirosso”, avec une préface de Maria Rosaria Compagnone, Naples 2015, pp. 1-95, M. D’Auria, présenté par Aurora Cacòpardo et M. R. Compagnone, modérateur Felice Zoena, au Ier. IISF le 11 janvier 2016 ; 13) « Les pierres parlent », avec une préface d’Anna Esposito, Naples 2016, pp. 1-143, Iuppiter Edizioni, présenté à l’Inst. IISF le 15 décembre 2016 par A. Esposito et A. Cacòpardo, modérateur Felice Zoena ; 14) “L’amour comme le vent. Poèmes (2011-2015)”, avec un souvenir de Fanny par Paola Celentano Garzya, Naples 2019, pp. 1-252, Éditions Jupiter. Il a été présenté le 8 octobre 2019 à Naples, à la Galleria degli Eventi du Palazzo Serra di Cassano, par Anna Esposito, modératrice Espedito Pistone et à Trieste, le 8 novembre 2019, à l’Université Liberetà, par Anna Piccioni ; 15) “Délos. Poèmes (2015-2019)”, avec une préface d’Enzo Santese, Naples 2020, pp. 1-342, Iuppiter Edizioni (finaliste au « XIX Prix international Mario Luzi, 2023-2024 » ; sixième place au « VIII Prix international Salvatore Quasimodo », 2023). Il a été présenté à Trieste dans le jardin de San Michele le 18 août 2020 par Enzo Santese et chroniqué le 24 décembre 2022 sur “Cartesensibili”, wordpress.com : “Le centre sacré de la poésie. Lucia Guidorizzi : à propos de “Délos” de Giacomo Garzya” ; 16) “La réverbération des mots. Poèmes 2020-2022”, avec une préface de Massimo Gherardini, Rome 2023, pp. 1-96, Éditions Dantebus; 17) “Calendario 2024. Dantebus Margutta”, Rome 2023, Dantebus Edizioni (douze poèmes associés, de janvier à décembre, aux poètes et écrivains : Merini, Garcìa Marquez, Wilde, Dante, Bukowski, Camilleri, Pasolini, Yourcenar, Hemingway, Allende, D’Annunzio et Virginia Woolf) ; 18) “C’est la vie”, avec une préface d’Alessandro Quasimodo, Villanova di Guidonia 2024, pp. 1-110, Aletti Editore, critique de Mary Barbara Tolusso dans “Il Piccolo” du 6 février 2025 : “C’est la vie, le conte poétique du photographe Giacomo Garzya”. Les nombreux communiqués de presse de l’éditeur Aletti dans les magazines en ligne, rédigés par Vincenzo La Camera, Federica Grisolia et Pier Carlo Lava, ont été suivis d’une interview pour présenter l’anthologie aux lecteurs, publiée sur “paroleinfuga.it”, en collaboration avec le magazine “Orizzonti” et la présentation, le 6 novembre 2024, par le double nominé au prix Nobel Hafez Haidar, dans le salon littéraire de l’éditeur Aletti : “I diamanti : A tu per tu con Giacomo Garzya”. Puis, à Udine, le 16 janvier 2025, la présentation de “È la vita”, avec son dernier livre photographique “Fermo immagine a Nord Est”, édité par Vittorio Sutto et Franco Rosso, modérateur Bruno Figliuolo de l’Université d’Udine, à la Casa degli Artisti, dans l’espace “Italian Secret” sur la Piazza Matteotti 18 (“Images et poésie chez Giacomo Garzya”). Les enregistrements de ces événements sont disponibles sur « You Tube » et sur le site www.maree2001.it.
Enfin, il a édité le livre de sa fille Fanny, décédée tragiquement le 6 février 2008, “Scritti e racconti brevi, in appendice ricordi di lei, a cura del suo papa”, Arte Tipografica Editrice, Naples 2009 (voir la page sur son site https://www.maree2001.it , “Fanny Garzya”).
Depuis 2003, plusieurs de ses poèmes ont été publiés dans diverses anthologies et revues spécialisées, telles que « Resistenze quotidiano » (sept de ses poèmes, le 21 décembre 2024, dans la rubrique « Lo specchio del poeta » éditée par le critique littéraire Vincenzo Salerno) ; « Les Apennins du Sud », Naples 2004 ; « Perspectives » ; “Sentir”; « L’écho des mots », Rome 2014 et 2024, Maison d’édition Pagine ; « Encyclopédie des poètes italiens contemporains », Villanova di Guidonia 2022, Aletti Editore ; « Le Frédéric vert, XIV 2023 », Aletti Editore ; « L’amarante frédéricienne, XV 2024 », Aletti Editore ; “Entre une fleur cueillie et une autre donnée. Poèmes d’amour 2023”, Aletti Editore ; « Le matin viendra et il aura ton vers, 2023 », Aletti Editore ; « Dédié à… des poèmes à retenir. Journée mondiale de la poésie, 2023 », Aletti Editore ; « Anthologie du Neuvième Prix International Salvatore Quasimodo » (2024), Aletti Editore ; “Stromboli, l’île des poètes”, (2024), Aletti Editore. Giacomo Garzya a toujours été finaliste et avec des « mentions de mérite » dans les neuf concours de poésie auxquels il a participé depuis fin 2022 : notamment, en tant que finaliste du Prix International Mario Luzi, XIX édition 2023-2024, avec son recueil de poèmes « Delos », Naples 2020, Iuppiter Edizioni, il a reçu, le 19 décembre 2024, le Titre et le Mérite d’Alfiere della Cultura ; il est ensuite arrivé deuxième au « Quatrième Prix International Fiodor Dostoïevski », avec son livre « Poesie » (1998-2010), avec une présentation de Luigi Mascilli Migliorini, Naples 2011 ; sixième ex aequo, avec « mention spéciale de mérite », au « Huitième Prix International Salvatore Quasimodo », président du jury son fils Alessandro, toujours avec son livre « Delos. Poesie (2015-2019) » ; “Poeta Federiciano” au Concours International “Il Federiciano”, éditions 2022 et 2023, mention honorable à “Stromboli”, 2024. Plus de trente de ses poèmes ont été récités par des acteurs professionnels et l’audio et la vidéo sont sur “You Tube” et sur son site www.maree2001.it. Beaucoup d’autres ont été traduits en anglais et en grec moderne, certains en allemand, en espagnol, en arabe classique et une trentaine par lui-même en français. Les poèmes en grec moderne, tous déjà publiés, ont été traduits, il y a une vingtaine d’années, par Constantin Nikas – quarante-sept sélectionné parmi ses trois premiers recueils de poésie : « Solaria » (1998), « Maree » (2001), « Past and Present » (2002) – et, en 2024, de Grazia Fulciniti. De plus, à Trieste, entre 2019 et 2024, il a eu de nombreuses occasions de lire ses poèmes en public et, le 10 août 2019, il a été interviewé par Luisella Pacco sur “Radio city Trieste” (vous pouvez l’écouter sur son site www.maree2001.it , “Autres médias” – “Audio”).
En tant que photographe, depuis 1994, il a exposé ses photographies dans des expositions personnelles et collectives : 1) à Naples, au Palazzo Pignatelli, du 4 au 13 mai 1994, sa première exposition personnelle avec 21 photos intitulée “Forti affetti” (catalogue d’Adriano Mele) ; 2) à Naples, à la Casina Pompeiana de la Villa Comunale, du 17 au 23 décembre 1994, dans l’exposition « Naples Art. Cent artistes en comparaison », organisée par « Naples 2000 » et « Il Tempo », avec 4 photos (premier prix de photographie en couleur) ; 3) à Naples, à l’Oratorio dei Nobili de Piazza del Gesù, du 29 avril au 31 mai 1995, dans l’exposition de Pepi Merisio “Trésors de Piazza del Gesù”, avec 10 photographies, complétant l’œuvre du grand Maître ; 4) à Naples, au laboratoire photographique “Copyright”, via Cornelia dei Gracchi 18, du 29 décembre 1997 au 30 mars 1998, l’exposition personnelle avec 4 photos intitulée “Santa Lucia” ; 5) à Naples, au Palazzo Serra di Cassano, à l’Institut Italien d’Études Philosophiques (IISF), du 16 au 22 janvier 1999, avec le patronage moral du Département de la Culture de la Municipalité de Naples, l’exposition personnelle avec 30 photos intitulée “Naples 1999” ; 6) à Naples, au Palazzo Serra di Cassano, à l’IISF, du 14 au 31 octobre 2000, l’exposition personnelle avec 32 photos intitulée “Couleurs du Temps” ; 7) à Naples, au Palazzo Serra di Cassano, à l’IISF, du 24 février au 15 mars 2006, prolongée jusqu’au 18 avril 2006, l’exposition personnelle avec 13 photos intitulée “La mer qu’on ne voit pas”, avec une présentation du philosophe Eugenio Mazzarella et de l’océanographe Maurizio Ribera d’Alcalà ; 8) à Naples, au Palazzo Carafa di Roccella, au Musée d’Art Contemporain PAN, du 21 octobre au 19 novembre 2006, avec 10 photographies intitulées « Le Vésuve à l’aube », dans le cadre de l’exposition « Naples et son volcan » ; 9) à Rome, dans le Complexe du Vittoriano, du 12 janvier au 11 février 2007, avec 10 photographies intitulées « Le Vésuve à l’aube », dans le cadre de l’exposition « À la découverte du Vésuve ».
Après une longue pause de seize ans, suite au décès tragique de sa fille Fanny, il a recommencé à exposer ses photos en public : 10) à Trieste, à la Salle Xenia de la Communauté gréco-orientale, du 7 au 19 mai 2024, avec 6 photos et 3 de ses poèmes, relatifs aux peintures de Serena Nono sur la Passion du Christ (“Le Tableau de l’Amen”, selon le théologien et archevêque Bruno Forte), dans le cadre de l’exposition collective intitulée : “La spiritualité chrétienne dans l’art à Trieste”, organisée par le théologien Ettore Malnati et Franco Rosso, président du centre d’initiatives culturelles Z04 ; 11) à Trieste, à la Bibliothèque Municipale « Livio Paladin », du 23 mai au 21 juin 2024, l’exposition personnelle de 19 photos intitulée « Pas seulement des bibliothèques. Oasis de collection et de diffusion du savoir », avec la présentation du critique d’art Franco Rosso ; 12) à Trieste, à la Sala Leonor Fini, Porto Vecchio, Magazzino 26, du 2 au 7 juillet 2024, avec 2 photos dans le cadre de l’exposition d’art sacré contemporain intitulée « Réflexions spirituelles artistiques », commissariée par Ettore Malnati et Franco Rosso ; 13) à Trieste, à la Chambre de Commerce de la Piazza della Borsa, du 7 au 21 novembre 2024, avec 1 photo intitulée “La lumière de l’espérance” (qu’il a ensuite commentée dans la Cathédrale de San Giusto le 4 février 2025, l’enregistrement audio sur Radio Nuova Trieste – Special Meetings – 7 février 2025 – “Jubilé des artistes : la beauté, une voie d’espérance” – partie introductive : l’art figuratif – et la vidéo sur le site www.maree2001.it), dans le cadre de l’exposition d’art sacré contemporain intitulée “Vers le Jubilé 2025. L’art imagine l’espoir”, également organisée par Ettore Malnati et Franco Rosso.
Il a publié des albums et des livres photographiques sur sa photographie : Giacomo Garzya, 1) “Forti affetti”, édité par Adriano Mele, Naples 1994 ; 2) “Naples 1999”, avec préface de Renata De Lorenzo, Naples 1999, Arte tipografica editrice; 3) “Les Saisons”, avec une préface de Renata De Lorenzo (douze tirages, dont deux de Riccardo Rossi), Naples 2000, Arte Tipografica editrice ; 4) “Couleurs de Procida”, avec des textes de Valeria del Vasto, Naples 2002, Arte tipografica editrice ; 5) “Mon Naples”, avec une préface de Renata De Lorenzo, Naples 2014, Arte tipografica editrice ; 6) « Les voies de l’image. Plans en mouvement », avec une préface de Massimo Gherardini, Rome 2023, Dantebus Edizioni, pp.1-202 ; 7) « Fragments de la Méditerranée », avec une préface de Massimo Gherardini, Rome 2023, Dantebus Edizioni, pp. 1-200. Ces deux derniers livres (avec plus de 360 photos, une rétrospective de plus de trente ans de photographie) ont été présentés le 4 avril 2024 par Franco Rosso à Trieste au Caffé San Marco et chroniqués par Francesca Schillaci et Mario D’Aquino, respectivement dans “Il Piccolo” le 4 avril 2024 (“Les voies de l’image de Giacomo Garzya à l’intérieur de la Méditerranée”) et dans “Iuppiter News” le 30 mai 2024 (“Giacomo Garzya, l’art du poète photographe. Succès pour les nouveaux livres Fragments de la Méditerranée et Les voies de l’image”) ; 8) « Image fixe dans le Nord-Est », Trieste 2024, pp. 1-376, Franco Rosso Editore, a été présenté le 15 octobre 2024 par Pierluigi Sabatti et Franco Rosso au Circolo della Stampa de Trieste (l’enregistrement est sur “You Tube” et sur le site www.maree2001.it) et revu par Claudio Ernè dans “Il Piccolo” le 15 octobre 2024 (“Image fixe dans le Nord-Est du photographe Giacomo Garzya”). Les 16 octobre, 12 décembre 2024 et 16 janvier 2025, il a été présenté à nouveau, respectivement par Laura Vianello sur TV Capodistria (“Artevisione”, RTV Slo, Koper) ; par Vittorio Sutto pour « Art & Âme Plurielle – Culture Sans Limites » ; par Franco Rosso, Vittorio Sutto, modérateur Bruno Figliuolo de l’Université d’Udine, à la Casa degli Artisti, dans le lieu “Italian Secret” à Piazza Matteotti 18, Udine (“Images et poésie chez Giacomo Garzya”). Les enregistrements de ces événements sont disponibles sur « You Tube » et sur les sites www.maree2001.it et RTV Capodistria.
En ce qui concerne sa poésie et sa photographie, il a
répondu sur “blog.dantebus.com” (Interviews d’auteur – Giacomo Garzya) aux
questions qui lui ont été posées, le 6 mars 2023, par la rédaction de Dantebus
Editrice de Rome sur son livre de poèmes “Il riverbero delle parole”, Rome
2023, et sur le livre photographique “Le vie dell’immagine”, Rome 2023. Enfin,
il a écrit un article sur son livre photographique monographique, “Frammenti di
Mediterraneo”, Rome 2023 (voir Giacomo Garzya – Immagini e parole: due percorsi
paralleli, 25 janvier 2024, sur “blog.dantebus.com”).
En 1995, Giacomo Garzya a écrit
une poésie sur l’œuvre vue du vivant de divers artistes, soprattus amis, qui
l’ont inspiré : Mauro Martoriati, Franco Rosso, Serena Nono, Aldo Bressanutti,
Carlo Fritsch, Antonio Trotta, Picasso, Ernst Ludwig Kirchner, Mimmo Paladino,
Mario Giacomelli, Medardo Rosso, Salvador. Dalì, Gil de Siloé, Osvaldo Moi,
Antonio Oliveri del Castillo, Francesco Cioffi, Paolo Sandulli, Enzo et Nicola
Pagano, Francesco Alessio, Céline Montmasson, Laura Bottaro, Daniela Pergreffi,
Adriana Itri, Silvia Ciaccio, Patrizia Grubissa, Fabio Colussi, Cinzia
Platania, Luisella Pacco, Mauro Marcellini, Daniela Foglia, nonché vos
musiciens de renommée, vos événements Les personnages historiques et
littéraires, comme Tommaso Campanella, Mozart, Aung San Suu Kyi, Rainer Maria
Rilke, Dino Campana, Alda Merini, Gustave Courbet, etc. Il a écrit, entre
autres, en 1995, une critique de ses peintures murales, à Furore Alto,
d’Antonio Oliveri del Castillo ; en 2003, la présentation de la démonstration
photographique d’Antonio Caniparoli, “Poussières du Népal” (Rouen et
Parigi, Ambassade du Népal, mai-juin 2003) ; en 2003 sur l’exposition
“Catabasi” de Francesco Alessio, Enzo et Nicola Pagano (cfr. “Il
Mattino” du 10 janvier 2004) ; le 28 février 2014 a présenté l’Humaniter
di Napoli le livre d’Aurora Cacopardo et Francesco D’Episcopo “Napoli:
luoghi letterari”, Naples 2011, éditions supérieures (voir Giacomo Garzya,
“Napoli: luoghi letterari”, dans “Chiaia magazine”, IX,
n.1-2, février/mars 2014); le 18 mai 2016 présenté, avec Francesco D’Episcopo,
au PAN (Palazzo delle Arti di Napoli), le livre d’Aurora Cacopardo “Sotto
un contorto ulivo saraceno”, Naples 2015, éditions Iuppiter ; en 2022, il
a écrit sur ses propres réalisations photographiques, sur sa quali n’importe
quelle réserve: Giacomo Garzya, “Alexandra Mitakidis, quand la
photographie rencontre la poésie”, dans ” Chiaia Magazine”, Anno
XVII, numéro 100 – décembre 2022, p. 23.
À propos de ses livres
de poésie et de photographie, parmi des présentations, des critiques et plus
encore, ont écrit : Giuseppe Galasso, Alessandro Quasimodo, Mary Barbara
Tolusso, Eugenio Mazzarella, Luigi Mascilli Migliorini, Giuseppe Pontiggia,
Marcello Gigante, Mario Del Treppo, Giovanni Arbocco, Maurizio Vitiello,
Alessandra Troncone, Aurora Cacòpardo, Massimo Gherardini, Maria Rosaria
Compagnone, Luigi Costanzo, Patricia Bianchi, Ugo Criscuolo, Adriana Pignani,
Renata De Lorenzo, Riccardo Maisano, Jeff Matthews, Emanuela D’Amelio, Anna
Esposito, Silvana Lucariello, Grazia Fulciniti, Anna Piccioni, Enzo Santese,
Lucia Guidorizzi. Les éditeurs Franco Rosso, Francesco del Franco, Massimiliano
De Francesco, le photographe et le journaliste Claudio Ernè, les journalistes
Carlo Franco, Fabrizio Coscia, Valeria del Vasto, Antonella Carlo, Tiziana
Tricarico, Giovanni Chianelli, Antonella Ciancio, Angela Matassa, Enzo
Pagliaro, Mario Vittorio D’Aquino, Rossella Galletti, Francesca Schillaci,
Federica Grisolia, Vincenzo La Camera, Pier Carlo Lava, Costanza Falanga, Maria
Neve Iervolino, Chiara Pradelli, Lucilla Fuiano, Rosanna Precchia.
Par conte critique voir Giacomo Garzya, “Poesie
(1998-2010)”, Napoli 2011, M. D’Auria Editore, pp. 387-444 et sur son site
Web https://www.maree2001.it (Giacomo Garzya – Le Immagini e la Poesia). En outre, vous
trouverez également sa nombreuse galerie de photos (196) avec plus de 34 000
photos et 134 000 visualisations (dans les archives, vous pouvez également voir
ses photos de 1981 à 2014). Pour d’autres informations, voir Giacomo Garzya sur
www.opac.sbn.it, nonché sur Google.