GIACOMO GARZYA NON SOLO BIBLIOTECHE
Oasi di raccolta e divulgazione dei saperi
Biblioteca consiliare Livio Paladin
Trieste 23 maggio – 21 giugno 2024
Inaugurazione della Mostra giovedì 23 maggio alle ore 17
Presentazione critica di Franco Rosso
Sulla facciata di una Biblioteca a Tebe, in Egitto, era inciso “Luogo di cura per l’anima”: una frase che secoli dopo è stata riportata all’ingresso della Biblioteca dell’Abbazia benedettina di San Carlo in Svizzera. Con questo spirito Giacomo Garzya ha varcato la soglia di alcune Biblioteche, sapendo di entrare in oasi culturali, dove si raccolgono e si divulgano saperi. L’ha fatto da fotografo, con in tasca un prestigioso curriculum di studioso di storia, di docente di lettere, di scrittore di libri di poesie e autore di numerosi libri fotografici: e ha trovato conferma al convincimento che leggere un libro non serve a scantonare la realtà ma a immergervisi in profondità.
Nelle Biblioteche fotografate (Marciana di Venezia, Arcivescovile di Udine, Castello di Duino, Museo Correr di Venezia, Guarneriana di San Daniele del Friuli e Castello di Miramare) ha trovato libri, antiche e rare edizioni, mappe, architetture e arredi straordinari, e tutto questo lo ha immortalato in una serie di fotografie che testimoniano l’atmosfera e l’emozione da lui vissuta in quei luoghi. Biblioteche che raccolgono e divulgano saperi ma che nel contempo rilanciano l’attualità e l’irrinunciabilità della lettura come chiave di accesso alla conoscenza, alla bellezza, alla consapevolezza delle proprie radici. Anche in queste fotografie emerge la caratteristica
del Garzya-fotografo, che nell’immediatezza dello scatto fotografico sa cogliere una campitura, quella particolare campitura, quel taglio e quel ritmo che conferiscono all’immagine il potere di indurre il fruitore all’attenzione, alla memoria, al pensiero e all’analisi.
Franco Rosso